Buongiorno a tutti, ho bisogno di due chiarimenti... 1. Per poter commettere peccato occorre l'avvertenza morale, cioè bisogna accorgersi prima di farla che questa determinata cosa è un peccato, ma quindi mi viene in mente per quanto riguarda i peccati veniali, se ad esempio in un'occasione ho perso un pò troppo la pazienza, per essere stato un peccato, è necessario che mi ero accorto che stavo peccando, giusto? Di esempi ne posso fare a non finire...2. Questo riguarda più che altro i religiosi, sacerdoti o anime ferventi, ecco ho nella mia mente un problema con la confessione, il punto è questo, si sa che è buona cosa confessarsi ogni settimana, per confessare i peccati veniali, le imperfezioni... ma se un fedele, dopo una settimana non sa in coscienza cosa confessare, come fa? E se un fedele volesse addirittura diventare religioso o sacerdote, come fa? Perchè si sa che i religiosi si confessano ogni settimana, al massimo ogni due direi.Grazie per i chiarimenti!