Buongiorno a tutti, chi vi scrive è un ragazzo di 23 anni pieno di insicurezze, timori e ansie su quello che sarà il suo futuro.In questi giorni sto vivendo una forte ansia/preoccupazione data da un dubbio "e se dovessi fare il sacerdote?".Perché questa domanda? Innanzitutto descrivo le mie poche esperienze: da ragazzino (10-15 anni) ho frequentato la parrocchia del paese, i campi scuola (mi ci divertivo molto con gli amici) e ho fatto il chierichetto.Quest'ultima cosa mi è rimasta impressa perché lo facevo assiduamente, mi piaceva, mi piaceva essere sull'altare e guardare tutti dall'alto, mi sentivo come dire, forte e superiore (è un brutto pensiero lo so).Andavo ogni giorno quasi, forse perché mi piaceva star lì e avevo compagnia dato che in quel periodo non avevo più amici o non so (periodo passato).Poi ho abbandonato la parrocchia però quando passo dalle chiese sento una sorta di attrazione.Mi piace ad esempio osservare le chiese, soprattutto gli interni e ciò che le compone (statue e crocifissi), rimango estasiato quando vedo chiese particolari e ben fatte.Ma c'è una sorta di contraddizione: il giorno del matrimonio di un mio amico, nonostante la bellezza della chiesa e una attrazione (non so come descriverla) provata verso il crocifisso centrale, mi misi a contare le pagine della liturgia e dissi "mamma mia 15 pagine, ma quanto è!". Non sono credente o meglio, mi piace pormi delle domande su tutto, ritengo che dopo la morte non ci sia nulla (ahimè) però sarebbe bello poter vivere una vita in un'altra dimensione. Diciamo che ho paura di morire e soprattutto come diceva Piero Angela, la morte è una scocciatura!Poi oltre queste esperienze, studio all'università, ho una laurea triennale ma non so se la scelta fatta è stata giusta.Ho un hobby che mi piace moltissimo cioè colleziono gli LP dell'epoca e le apparecchiature che servono per ascoltarli. mi gratifica molto, infatti ieri, nonostante la giornata ansiosa, appena mi sono arrivati due dischi sembravo un bambino a Natale.C'è un programma che danno in TV che mostra i vecchi programmi dell'epoca e mi sento attratto da questo nel senso che mi vien da pensare che mi sarebbe piaciuto vivere quegli anni in quegli studi televisivi/di registrazione.Tutto ciò è correlato forse al mio hobby, non saprei.L'altro giorno mi è arrivata una proposta di un colloquio per un lavoro del quale non sono però convinto perché appunto ho questo dubbio della vocazione.Forse sta diventando un'ossessione ma vorrei parlare con un prete.Lato sociale: non sono fidanzato ne ho mai avuto esperienze sessuali. Ho comunque degli amici, mi piace uscire, divertirmi e girare sebbene debba migliorare le mie capacità sociali essendo molto timido, introverso e difficilmente do subito confidenza. Ma nonostante ciò ho comunque un po' di empatia e capacità di ascolto specialmente quando devo aiutare gli altriDopo questo papiro il riassunto è che non so cosa fare! Forse dovrò diventare sacerdote dati i passati parrocchiali trascorsi, magari erano dei segnali da approfondire, non so!In ogni caso, vi auguro una buona giornata e grazie per eventuali consigli!