Condivido pienamente con voi, come spesso d'altronde!![]()
In spiritu et veritate oportet adorare.
Certamente!! Non sempre e non a tutti, però, è chiaro quali siano i contenuti, le cose in cui credere, in cosa bisogna credere e cos'altro -invece- sia opinione personale..Sto davvero semplificando, ok, ma ad esempio: sarebbe sufficiente indicare il CCC come bussola sicura? Gli interventi del Papa sull'aereo, ad esempio, che valore hanno? Ed indico anche 2 temi sui quali si fa un gran parlare e sui quali i Cattolici (fedeli e Vescovi..) hanno opinioni molto diverse: matrimonio/famiglia ed immigrazione. Cosa afferma il Magistero in proposito?
In necessariis unitas, in dubiis libertas, in omnibus charitas!
In certe occasioni le opinioni personali dei piani alti vengono prese come un nuovo testo canonico. Poi se perfino sulla certezza fondamentale, Iesus Dominus est (ovvero la Dominus Iesus), ancora a vent'anni di distanza dibattiamo, cosa dobbiamo pensare? Immigrazione, liturgia, etica e bioetica, dottrina perfino politica internazionale della Chiesa. Tutto appare un po'confuso, un po' perchè il dibattito sembra diventata un'esigenza invece che una possibilità, e un po'perchè la voce, che dovrebbe essere unica, diventa invece cacofonica. È questo il punto: bene la "parresia", ma che diffrenza è tra polifonia e cacofonia? E poi perchè questo? Perchè c'è lo scoramento e l'angoscia di molti che non sanno quale sia la rotta giusta, la via autentica della fede. Il problema, a ben vedere, non è di chi chiede ma di chi non riesce a rispondere, o se lo fa, lo fa in modo confuso, lacunoso e fuorviante, e lo dico con rispetto del Santo Padre, sia ben chiaro, ma non parlo solo di lui e dei suoi collaboratori (e gl interventi sugli aerei che tu citi sono importanti in questo senso). Non lo so. Comunque siamo in nomine, credo siamo andati o.t.![]()
Scusa, però il Magistero (che non è una opinione) è molto chiaro sul primo punto: la famiglia è soltanto quella tradizionale, fondata sul matrimonio fra uomo e donna. Unioni fra omofili, convivenze, matrimonii civili, unioni di fatto etc. sono e rimangono atti peccaminosi e contrarii al disegno di Dio, e in nessun modo possono dare origine ad una famiglia.
Se poi qualcheduno, tra i fedeli o nella gerarchia ecclesiastica, non vuole rispettare e difendere il disegno familiare della divina Rivelazione, questo non significa che il Magistero della Chiesa – tantomeno la Rivelazione stessa – sia liberamente interpretabile, né che la colpa sia del Papa (che non è – ovviamente – un sostenitore della causa omosessualista o relativista, di quella causa che vuole scardinare l’unicità del concetto di famiglia, come spesso lo si fa passare).
Ciò detto, forse sarebbe bene rientrare in argomento(anche perché all’omosessualità è dedicata una apposita discussione in Ecumenismo e dialogo).
Ultima modifica di Laudato Si’; 02-09-2023 alle 12:31
«Vigilate ergo; nescitis enim quando dominus domus veniat».
(Marc. 13, 35).
Mi pare che l'argomento dell'omosessualità sia ampiamente trattato in altra sede, pertanto ritengo non sia il caso di creare un doppione qui.
«Vigilate ergo; nescitis enim quando dominus domus veniat».
(Mar. 13, 35)
Grazie cis!
Semplice ed umile lavoratore nella vigna del Signore
Con somma gioia apprendo che oggi, finalmente, sono state pubblicate le Variazioni dell'Annuario Pontificio N.14-15:
https://press.vatican.va/content/sal...ettembre-.html
In spiritu et veritate oportet adorare.