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Discussione: Chiese cattoliche orientali

  1. #1
    papalino
    visitatore

    Chiese cattoliche orientali

    Ho letto qualcosa nel forum a questo proposito, ma non ho chiare ancora delle cose. Apro una nuova discussione perché quella che mi sembrava più consona per l'argomento é stata chiusa.
    1) Tutte le chiese cattoliche orientali sono chiamate uniate?
    2) Ma hanno in tutto e per tutto un ordinamento proprio, e il loro legame con Roma si limita al riconoscimento dell'autorità papale?
    3) Il codice dei canoni delle chiese orientali vale per tutte le chiese orientali che riconoscono l'autorità di Roma? Questo codice é stato approvato dalla Santa Sede?
    4) Gli interventi della Sede Apostolica nel governo delle chiese orientali si limita alle nomine dei vescovi e all'assenso (comunione ecclesiastica) che il Papa da quando viene eletto un nuovo patriarca?

  2. #2
    Fedelissimo di CR L'avatar di a_ntv
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    Citazione Originariamente Scritto da papalino Visualizza Messaggio
    Ho letto qualcosa nel forum a questo proposito, ma non ho chiare ancora delle cose. Apro una nuova discussione perché quella che mi sembrava più consona per l'argomento é stata chiusa.
    1) Tutte le chiese cattoliche orientali sono chiamate uniate?
    2) Ma hanno in tutto e per tutto un ordinamento proprio, e il loro legame con Roma si limita al riconoscimento dell'autorità papale?
    3) Il codice dei canoni delle chiese orientali vale per tutte le chiese orientali che riconoscono l'autorità di Roma? Questo codice é stato approvato dalla Santa Sede?
    4) Gli interventi della Sede Apostolica nel governo delle chiese orientali si limita alle nomine dei vescovi e all'assenso (comunione ecclesiastica) che il Papa da quando viene eletto un nuovo patriarca?
    Molte risposte le trovi già in questo thread
    Comunque:
    1) uniate è un nomignoli dispregiativo usato dagli ortodossi. nessuna Chiesa Cattolica di Rito Orientale chiama sé stessa 'uniate', né il Vaticano le chiama così
    2) ognuna ha il propri statuti ma tutti sono sotto il codice di diritto canonico delle chiese orientali. Alcune hanno più autonomia, altre meno. Comunque il loro legame è più profondo di un semplice riconoscimento dell'autorità papale: ad esempio i vescovi da loro scelti devono essere confermati da Roma, mentre in altri casi sono direttamente scelti da Roma.
    3) Si, il Codice dei canoni per le Chiese Orientali vale per tutte le Chiese Cattolica di Rito Orientale (al canone 1 dice: I canoni di questo Codice riguardano tutte e sole le Chiese orientali cattoliche...), ed è stato emesso ufficialmente daGiovanni Paolo II con la Costituzione apostolica "Sacri canones" del 19.10.1990 (vedi il discorso del papa). Il Codice lo trovi qui on-line
    4) come ho detto gli interventi della Sede Apostolica sono anche più profondi: ad esempio Roma nomina direttamente i vescovi orientali fuori le loro terre d'origine o approva le loro liturgie
    Ultima modifica di a_ntv; 04-07-2007 alle 00:04

  3. #3
    papalino
    visitatore
    grazie ntv....ma cambiano molte cose, ci sono molte differenze tra il codice dei canoni delle chiese orientali e il codice di diritto canonico?

  4. #4
    Fedelissimo di CR L'avatar di a_ntv
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    Citazione Originariamente Scritto da papalino Visualizza Messaggio
    grazie ntv....ma cambiano molte cose, ci sono molte differenze tra il codice dei canoni delle chiese orientali e il codice di diritto canonico?
    E' meno specifico, particolarmente sulla parte riguardante i processi
    Di fatto è un cappello sotto cui stanno le regolamentazioni di ogni singola Chiesa.

    Ad esempio il canone 373 dice semplicemente: Il celibato dei chierici, scelto per il regno dei cieli e tanto conveniente per il sacerdozio, dev’essere tenuto ovunque in grandissima stima, secondo la tradizione della Chiesa universale; così pure dev’essere tenuto in onore lo stato dei chierici uniti in matrimonio, sancito attraverso i secoli dalla prassi della Chiesa primitiva e delle Chiese orientali.
    Poi è la singola Chiesa che decide se permettere l'ordinazione di sacerdoti sposati (come la Chiesa Ucraina) o no
    Ultima modifica di a_ntv; 04-07-2007 alle 00:16

  5. #5
    papalino
    visitatore
    quindi come regolamenti e concetti sono più o meno uguali o ci sono differenze sostanziali nei contenuti?

  6. #6
    Fedelissimo di CR L'avatar di a_ntv
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    Citazione Originariamente Scritto da papalino Visualizza Messaggio
    quindi come regolamenti e concetti sono più o meno uguali o ci sono differenze sostanziali nei contenuti?
    i concetti generali sono ovviamente gli stessi.

    Però tieni conto che noi siamo abituati a vedere sovrapposti nel Papa almeno tre ruoli: vescovo di Roma, capo della Chiesa latina, sommo pontefice universale (Vicario di Cristo). Dividere il ruolo di vescovo di Roma dagli altri due è facile per noi, dividere gli altri due ruoli per noi è normalmente difficile.
    Le Chiese cattoliche orientali non sono parte della Chiesa latina, per cui il ruolo del papa nel Codice dei Canoni delle Chiese Orientali è limitato al ministero di Vicario di Cristo, mentre l'equivalente dell'autorità che ha per noi il papa come capo della chiesa latina è demandato ad ogni patriarca / arcivescovo maggiore (col suo sinodo), che è il capo della propria chiesa particolare.
    (questa spiegazione è semplicistica, ma spero renda l'idea. non sono un esperto di canoni)

    I regolamenti ovviamente cambiano molto secondo i riti
    Ultima modifica di a_ntv; 04-07-2007 alle 00:31

  7. #7
    papalino
    visitatore
    ho capito.
    Ma la Chiesa Cattolica quindi é costituita dalla chiesa latina più le chiese cattoliche di rito orientale, giusto?

  8. #8
    Veterano di CR L'avatar di Garsel
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    Ma la Chiesa Cattolica quindi é costituita dalla chiesa latina più le chiese cattoliche di rito orientale, giusto?
    Precisamente.

    Beninteso, anche nella Chiesa latina ci possono essere più riti: accanto al rito romano c'è quello ambrosiano, il mozarabico (tuttora conservato in alcune chiese spagnole) ecc., ma tutti internamente alla Chiesa latina.

  9. #9
    Fedelissimo di CR L'avatar di a_ntv
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    Citazione Originariamente Scritto da papalino Visualizza Messaggio
    ho capito.
    Ma la Chiesa Cattolica quindi é costituita dalla chiesa latina più le chiese cattoliche di rito orientale, giusto?
    Si
    Prendi ad esempio la Chiesa Maronita: è una chiesa la cui origine si perde nella notte dei tempi in Libano. Ha proprio vescovi, una propria successione apostolica, il proprio patriarca, il proprio rito, i propri usi costumi e tradizioni.
    Nel XVI secolo ha deciso (di propria iniziativa) di riconosce il ministero petrino nel papa.
    Ovvero la Chiesa Maronita da allora è in comunione con noi, ma è e rimane una Vera Chiesa particolare, né Roma vuole qualcosa di diverso.

    Per aver un'idea più chiara consiglio la lettura del decreto " ORIENTALIUM ECCLESIARUM" del CVII, da cui cito ad esempio:
    [il santo Concilio] Dichiara quindi solennemente che le Chiese d'Oriente come quelle di Occidente, hanno il diritto e il dovere di reggersi secondo le proprie discipline particolari
    Secondo un'antichissima tradizione della Chiesa, ai patriarchi delle Chiese orientali è riservato uno speciale onore, dato che ognuno presiede al suo patriarcato come padre e capo. Perciò questo santo Concilio stabilisce che siano ripristinati i loro diritti e privilegi, secondo le antiche tradizioni di ogni Chiesa e i decreti dei Concili ecumenici.
    I patriarchi coi loro sinodi costituiscono la superiore istanza per qualsiasi problema del patriarcato, non escluso il diritto di costituire nuove eparchie e di nominare vescovi del loro rito entro i confini del territorio patriarcale, salvo restando l'inalienabile diritto del romano Pontefice di intervenire nei singoli casi.

  10. #10
    Fedelissimo di CR L'avatar di ago86
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    Riguardo il celibato ecclesiastico, come si concilia il precetto cattolico del celibato con la prassi orientale dei chierici sposati? Non è una contraddizione? Mi pare quasi che i precetti della Chiesa non valgano per gli orientali, o che non si abbia "potere" su di essi. Mi pare che ad inizio secolo alcune chiese orientali uscirono dalla comunione appunto per il celibato.

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