47 - BENEDIZIONE
DELL'ACQUA LUSTRALE
FUORI DELLA MESSA
Premesse
1421. Tra i segni di cui la Chiesa si serve per benedire i fedeli, è di uso frequente, per antica consuetudine, quello dell'acqua. L'acqua benedetta richiama alla mente dei fedeli Cristo Signore in lui si compendia la benedizione divina, che si riversa su di noi, è lui che ha chiamato se stesso «acqua viva», e ha istituito per noi il Battesimo, sacramento dell'acqua, segno della benedizione che salva.
1422. La benedizione e l'aspersione dell'acqua si fa d'ordinario in domenica, secondo il rito prescritto nel Messale Romano (ed. it. pp. 1031-1036). Quando invece la benedizione dell'acqua viene fatta fuori della Messa, si usa il formulario seguente.
1423. Il rito qui proposto può essere usato dal sacerdote e dal diacono.
1424. Nel rispetto della struttura del rito e dei suoi elementi essenziali, si potranno adattare le singole parti alle circostanze di persone e di luoghi.
Rito della benedizione
INIZIO
1425. Quando tutti sono riuniti, si esegue un canto adatto o si fa una pausa di raccoglimento. Poi tutti si fanno il segno della croce, mentre il ministro dice:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.
SALUTO
1426. Il ministro saluta i presenti con le seguenti parole o altre adatte, tratte di preferenza dalla Sacra Scrittura:Dio, che ci ha rigenerati in Cristo
dall'acqua e dallo Spirito Santo,
sia con tutti voi.R. E con il tuo spirito.
o in un altro modo adatto.MONIZIONE INTRODUTTIVA
1427. Il ministro introduce il rito di benedizione con queste parole o altre simili:Con la benedizione dell'acqua noi facciamo memoria di Cristo, acqua viva, e del sacramento della nostra rinascita dall'acqua e dallo Spirito Santo. Ogni volta che ne saremo aspersi, o faremo con essa il segno della croce all'entratadella chiesa o nelle nostre case, renderemo grazie a Dio per il dono inestimabile del Battesimo e imploreremo il suo aiuto, perché possiamo confermare con la vita ciò che è stato trasmesso nella fede.
LETTURA DELLA PAROLA DI DIO
1428. Un lettore o uno dei presenti legge uno dei seguenti testi della Sacra Scrittura:Ez 36,25-26
Dice il Signore:
«Vi prenderò dalle genti,
vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo.
Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati;
io vi purificherò da tutte le vostre sozzure
e da tutti i vostri idoli;
vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi uno spirito nuovo.1 Pt 2,9
Dice il Signore:
Voi siete la stirpe eletta,
il sacerdozio regale,
la nazione santa,
il popolo che Dio si è acquistato
perché proclami le opere meravigliose di lui
che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce.
Gv 7,37-39
Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, levatosi in piedi, esclamò ad alta voce: «Chi ha sete, venga a me e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Questo egli disse riferendosi allo Spirito, che avrebbero ricevuto i credenti in lui.Breve silenzio.
1429. Oppure (per esteso vedi a p. 899 ss.):Sir 15, 1-6
Lo disseterà con l'acqua della sapienza.
Is 12, 1-6
Attingerete acqua con gioia alle sorgenti della salvezza.
Is 55,1-11
O voi tutti assetati, venite all'acqua!
Gv 5,1-6
E' venuto con acqua e sangue.
Ap 7,13-17
L'Agnello li guiderà alle fonti delle acque della vita.
Ap 22, 1-5
Un fiume d'acqua viva scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello.
Gv 13,3-15
Voi siete mondi.PREGHIERA DI BENEDIZIONE
1430. Quindi il ministro dice:
Preghiamo.
Tutti pregano per qualche momento in silenzio.* Segue la preghiera del Signore:
Padre nostro.
Il ministro, con le braccia allargate, pronuncia la preghiera di benedizione:
Sii benedetto, Signore, Dio onnipotente,
che in Cristo, acqua viva della nostra salvezza,
ci hai colmato di ogni benedizione
e hai fatto di noi una creatura nuova.
Fa' che, mediante l'aspersione
e il devoto uso di quest'acqua,
richiamiamo la realtà del Battesimo,
perché purificati e fortificati
con la grazia del tuo Spirito,
ricuperiamo la giovinezza interiore
e camminiamo sempre in novità di vita.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
1431. Oppure:
Padre santo, sorgente di ogni benedizione,
volgi il tuo sguardo su di noi
redenti dal tuo Figlio
e rinati dall'acqua e dallo Spirito
mediante il Battesimo;
fa' che aspersi con quest'acqua benedetta,
ci rinnoviamo nel corpo e nell'anima,
per renderti un servizio puro e santo.
A te lode e gloria nei secoli.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
1432. Oppure:
Noi ti lodiamo, o Dio creatore,
che nell'acqua e nello Spirito
hai dato forma e volto all'uomo e all'universo.
R. Gloria a te, Signore.
Noi ti benediciamo, o Cristo,
che dal petto squarciato sulla croce
hai fatto scaturire i sacramenti della nostra salvezza.
R. Gloria a te, Signore.
Noi ti glorifichiamo, o Spirito Santo,
che dal grembo battesimale della Chiesa
ci hai fatto rinascere come nuove creature.
R. Gloria a te, Signore.
Dio onnipotente
che nei santi segni della nostra fede
rinnovi i prodigi della creazione e della redenzione,
benedici X quest'acqua
e fa' che tutti i rinati nel Battesimo
siano annunziatori e testimoni della Pasqua
che sempre si rinnova nella tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
1433. Dopo la preghiera di benedizione, il ministro asperge se stesso e i presenti con l'acqua benedetta dicendo, secondo l'opportunità:Ravviva in noi, Signore,
nel segno di quest'acqua benedetta,
il ricordo del Battesimo e l'adesione a Cristo Signore,
crocifisso e risorto per la nostra salvezza.
R. Amen.
Nel frattempo si può eseguire un canto adatto.